Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
specchi d'acqua si incontrano nei valloni della zona alta, LINEA DI CONFINE. Dall'Altissima (m. 3479, 1 c) la linea di confine volge verso NO, lungo 386 la cresta rocciosa, fino a Q. 3288 (49 b), spuntone emergente dal ghiacciaio; poi ritorna verso SO, tocca Q. 3152 (48 b), a sera della Bocchetta Gelata Est; continua nella stessa direzione, passando a N della Bocchetta Gelata Ovest, e raggiungendo Q. 3171 (47 b ); di qui, descrivendo una linea spez zettata in direzione O, attraversa dapprima
il culmine di un piccolo nevaio, poi tocca il M. Valsun (m. 3353), la Cima Quàira (m. 3462), a sera della quale passa su Q. 3398 (46 b). Descrivendo una retta, il confine taglia il nevaio della cresta, raggiunge il Passo di Fanat e di qui il roccione di Q. 3223 (45b); poi continua verso O, passando per Punta Rossa, M. Cavallo di Fosse (m. 3442); descrive un arco verso N, passa a settentrione della Forcella di Fosse, poi piega verso O e verso SO, passando sulla cuspide chiamata Cime Nere (m. 3624), sulla
Cima Marzel Est (m. 3542), sulla Bocchetta di Marze! (m. 3456, 44 b), donde risale alla Cima Marzel di Mezzo (m. 3530) e alla Cima Marzel Ovest (m. 3538). Ora descrive una curva verso S, attraversa la Vedretta della Grava, tocca la Bocchetta del Similàun (m. 3346), risale sul fianco orientale del monte, lascia a SO la vetta rocciosa del Similàun e attraversa quella nevosa in direzione NO; poi piega verso O, toccando, lungo la cresta, Q. 3457 (43 b), cala sul Piccolo Similàun (m. 3365, 42 b); di qui
volge decisamente verso N, attraversando la Vedretta del Giogo Basso, dove raggiunge, nella parte più elevata, un roccione affiorante dal ghiaccio (m. 3247, 41 b) e tocca Q. 3243 (40 b). La linea di ronfine piega di nuovo verso O, va a toccare un contrafforte della Punta di Finale (m. 3119, 39 b), a NO del Rifugio del Similàun, attraversando il Giogo Basso. Poi prosegue verso NO, passando a S — circa 100 m. — dal Passo di Tisa, tocca Q. 3283, 35 b, e, più innanzi, Q. 3320 (34 b). Di qui, dopo aver
, 21 b. Sempre volgendo in direzione SO, passa per il Giogo del Diàvolo (m. 3168, 18 b); segue la Cresta del Diàvolo, e ne tocca il culmine (m. 3226,16 b); si porta sul margine meridionale dello Hintereis Ferner; poi piega verso O, toccando Punta delle Frane (m. 3254, 7 b), Cima della Sorgente di Dentro (m. 3593) ; ritorna verso N (cippo 2 b) e raggiunge il Giogo della Vedretta. Risalito il costone a N del Giogo della Vedretta, il confine percorre la cresta meridionale della Palla Bianca, tocca la vetta