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Autore:
Bottèa, Tommaso / offerti dal sacerdote Tomaso Vigilio Bottèa
Luogo:
Trento
Editore:
Monauni
Descrizione fisica:
IV, 335 S.
Lingua:
Italienisch
Commenti:
Enth.: Cronaca di Folgaria. Memorie di Pergine e del Perginese. Storia della Val di Sole
Soggetto:
g.Folgaria ; s.Heimatkunde ; <br />g.Pergine Valsugana ; s.Heimatkunde ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; s.Heimatkunde
Segnatura:
II 102.539
ID interno:
336861
chiamò livello. Una fassione del 1580 ci fa conoscere, che a quell'epoca la canonica possedeva dieci, piccoli corpi di terra, oltre i già affittati ; presto dopo però anche quelli furono collocati a livello, meno il brolo attiguo alla casa, e un prato in Zinevrè, Si aggiunga a tutto questo la percezione di alcune limosino in danaro o in grano' per s. Messe da celebrarsi a giorni deter minati in una o l'altra delle chiesette qua e là fabbricate, e di qualche compenso di viaggio in occasione
incombenze. Epperò nell'anno 1797 fu stipulata una solenne Con venzione, in forza della quale ciascuna Castaldia si obbligava di pagare ogni anno al parroco locale una determinata quantità di grano, in proporzione al numero delle famiglie non. povere, da raccogliersi e da condursi alla casa canonicale a tutte spese della medesima Gastaldia ; il Parroco poi allargava alquanto le attribuzioni delegate ai rispettivi curati. A tale convenzione, che è tuttavia in vigore, si adattarono in seguito tutti questi
comuni, meno quello di Costasavina, ove perdura l'antica pratica di far raccogliere a spese del parroco casa per casa l'annua primizia, consistente in mezzo staro perginese di grano per ogni fuoco. Nel presente secolo molti degli antichi livelli vennero af francati e convertiti in capitali fruttiferi a danaro presso privati e presso corpi morali. Finalmente la legge del 1848 ordinando lo svincolamento della gleba, i diritti di decima e di livello fu rono ridotti a capitali attivi, di cui parte pesa
