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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 448 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
Pacher: un Giudizio Universale, la redenzione delle anime durante la messa, sce- ne di preghiera e della Quaresima. Su quattro medaglioni sono ritratti i busti dei profeti. L'imponente impianto difensivo del Castello di Chela, visto da Ameto Castel Chela Innalzato probabilmente all'inizio del secolo XII, il castello e menzionato come feudo di Heinrich Salzmann von Kehlburg nel 1147-55. In seguito a una faida i suoi discendenti fu- rono costretti a cederlo al vescovo di Bressa- none. Nel 1545, quando

era ormai in rovina, fu ceduto a Hans von Rost, che si impegnö a restaurarlo. Nel 1891 fu venduto al vescovo ausiliario di Kaschau, Sigmund Bubics. G, che fece eseguire importanti opere di restauro, che lo portarono sull'orlo del collasso economico. Fortemente danneggiato da un incendio nel 1944, sta andando in rovina. Cappella di Sant'Erasmo Fin dai primi del secolo XII il castello ebbe una cappella, ristrutturata nel Cinquecento, rimaneggiata nel 1715 e riconsacrata nel 1718. Della costruzione

corso del tempo. Castel Casanova/Neuhaus Fu fatto innalzare dai signori di Täufers tra il 1240 e il 1245. Il nome "Neuhaus", Casanova, 10 caratterizza come nuova residenza dei Täu fers rispetto a quella piü "antica", il castello di Tures. Dopo la morte delTultimo dei Täufers, 11 castello passö ai conti di Gorizia. Fra i capi- tani, che vi facevano le veci del loro signore, vi dimorö anche Oswald von Wolkenstein. AlTestinzione del casato dei conti di Gorizia, la rocca passö alLimperatore Massimiliano

, che si risolse a venderla a Peter Mor von Auf kirchen. La signorile dimora, passata piü volte di mano nel corso dei secoli, e oggi proprietä privata. Del nucleo piü antico si conservano solo Palto mastio quadrato e parti della cinta mu- raria. Il palazzo a tre piani e stato interamente rifatto utilizzando parti delle antiche mura. Sul retro si trovano ancora i resti di un piccolo avancorpo difensivo e di un fossato artificiale. Accanto al castello c'erano dei bagni ter- mali molto frequentati

in passato, alimentati da due sorgenti che sgorgano dalla roccia (gra- nito) 200 m sopra il castello. Pare che le acque dello stabilimento, attrezzato per accogliere fino a 40 persone e ospitarne stabilmente 20, avessero diverse proprietä curative, risultando

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 436 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
Porta delle Orsoline Luoghi di interesse Castello II castello che domina Brunico porta il nome di colui che lo fece erigere, il vescovo Bruno von Kirchberg; il complesso risale alla metä del Duecento, quando vide la luce il primo nucleo della futura cittä. Nel Trecento il vescovo Al bert von Enn fece completare il muro di cinta e il fossato e innalzare le quattro porte citta- dine. Durante l'episcopato di Ulrich Putsch (1427-1437) fu restaurato e ampliato, il ma- stio fu rialzato e coperto con

(1601-1613) fe ce eseguire importanti lavori di abbellimento all'interno, facendo decorare in particolare la Sala dei principi al terzo piano e impreziosire il cortile con pitture murali ornamentali e di carattere araldico. Tali interventi conferirono al castello il suo aspetto attuale. Con la secolarizzazione del principato vescovile di Bressanone, nel 1803, il castello cominciö a decadere. I vescovi vi rientrarono invero in possesso qualche tempo dopo, ma preferirono cederlo in affitto allo Stato

pittoriche come anche il rinnovo degli arredi mediante acqui- sto di mobili, stufe e suppellettili domestiche. I lavori di restauro furono finanziati dalla mensa vescovile che per l'occasione vendette 11 lago di Anterselva. Nel 1969 trovarono posto nel castello diverse scuole, fra cui l'Istituto tecnico-commerciale, il Liceo scientifico e il Liceo linguistico, che li restarono fino a quando non fu pronto il nuovo quartiere appositamente creato per riu- nire tutte le scuole. Nel 2004 il castello e stato

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Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 462 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
principi ispirano anche Pattivitä didattica del Centro visite del parco: un progetto educativo approfondito mirante a offrire un'introduzio- ne esaustiva al parco e alla tematica delle aree protette. Un grande plastico tridimensionale che riproduce Parea protetta fornisce informa- zioni dettagliate sulla nascita delle montagne, sull'altimetria, sul ritiro dei ghiacciai, su flora e fauna. Castello di Tures II castello di Tures sorge su uno sperone roc- cioso a nord dell'abitato di Campo Tures, nel punto

in cui la Valle Aurina sbocca nella Valle di Tures. Da qui i signori di Tures nel Medio- evo non controllavano soltanto il territorio sottoposto alla loro giurisdizione, ma anche Paccesso alla Valle Aurina, a nord, e ai mol- teplici passi e gioghi alpini che conducevano nella Zillertal e nei Tauri. Il castello, la cui importanza strategica e andata crescendo col tempo, e stato ampliato piü volte ed e oggi, con i suoi sessanta ambienti, uno dei maggiori del Tirolo. Il castello e proprietä del

Südtiroler Burgeninstitut. DalPesame della ricostruzione emerge chiaramente che il castello risale alla prima metä del secolo XIII. L'organo Metzler della parrocchiale di Campo Tures Nel luglio 2008 e stato inaugurato il nuovo organo della parrocchiale di Campo Tures,

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 428 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
innalzare a ovest delPabitato un castello fortificato con annessa piazza di mercato, Podierna Brunico, che all'epoca con- stava di due file di case strette fra l'alveo del la Rienza e la rocca. La prima menzione della localitä risale al 1256, anno in cui il vescovo Bruno fece redigere "presso Brunico" (apud Bruneke) un atto destinato al monastero di Wilten. Nel 1305 Pallora vescovo Johannes Sax esonerö quindici cittadini di Brunico dal pagamento delPimposta comunale in cam- bio del loro contributo alla

costruzione del la cinta muraria cittadina. Il castello fu cosi incorporato nel sistema di difesa cittadino e collegato alle case mediante un cammino di ronda. Un documento del 1333 definisce Brunico cittä (daz Brunnek in der stat) per la prima volta. Un atto di donazione del 1358 stabilisce la costruzione di un ospedale, in- nalzato pochi anni dopo, mentre la costruzio ne di una canonica ha luogo nel 1370. Nello stesso anno la cittä ottiene il diritto di tenere un mercato settimanale e l'anno successivo

cappeggiate dal generale Almeras, costringendole a trince- rarsi in cittä, a bloccarne gli accessi con carri di letame e a difendersi a colpi di cannone dal castello. Il 2 dicembre i contadini sferrarono un altro assalto, ma i francesi opposero una strenua resistenza. Costretti a fuggire, furono inseguiti e massacrati dalle truppe straniere; molti feriti morirono assiderati. Da Perca, do ve si erano rifugiati, i portavoce dei contadini chiesero insistentemente alle autoritä comu- nali di Brunico

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 139 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
piano della poesia, mentre nella realtä la sua inquieta vita segue il corso abi- tuale. Nel 1425 e attestata la sua presenza a Ca stel Neuhaus, presso Gais: nello stesso anno suggella un contratto di vendita con un con- tadino di Gais. Oltre che essere curatore del castello, vale a dire amministratore di tutte le proprietä fondiarie, Oswald detiene anche una lettera di pegno su Neuhaus, che e co- stretto a cedere a Hans von Villanders. Que- sto rifugio nel territorio dei conti di Gorizia lo mette

al riparo dalle persecuzioni e insidie dei suoi nemici e del principe territoriale, la cui sfera d'influenza termina alla Chiusa di Rio di Pusteria. I conti di Gorizia gli hanno ceduto il castello per 600 Mark (1500 fiorini) e, fintanto che la lettera di pegno e valida, puö riscuotere anche i tributi. Ciö gli da un po' di respiro, gli consente di riprendersi, e cosi si prodiga per tutelare giuridicamente il suo soggiorno. Una sua lettera al conte palatino Ludovico, a cui comunica di non voler

partecipare a un pelle- grinaggio in Terra Santa, attesta ancora la sua presenza a Neuhaus per il 1426. Il soggiorno al castello coincide con una fase d'isolamento politico, di ricaduta nelle angustie familiari. La segregazione a Neuhaus ha avuto probabilmente un effetto paralizzan- te su Oswald, come dimostra il testo di una sua elegia (Kl 44), un lamento di grande in- tensitä e forza poetica. Dai paesi europei vi- sitati lo sguardo del poeta si chiude sulla pri- gione domestica. Egli parla

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 534 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
vescovi di Bressanone, esercitavano per conto di questi il potere giudiziario nel giudizio di Schöneck. Questo casato, un tempo molto in vista e ricco, ha conosciuto una storia piena di vicissitudini, risoltasi alla fine non troppo gloriosamente. Si e estinto nell'anno 1378. Nel frattempo il castello e l'annesso giu dizio erano stati acquisiti dai conti di Gorizia, che piü tardi ne affidarono l'amministrazione ai conti Künigl. La storia successiva fu piena di mutamenti, diversi proprietari

e ammini- stratori si awicendarono fino a che, nel 1810, il giudizio di Schöneck fu accorpato a quello di Brunico. Ormai in rovina, il castello e stato poi esemplarmente restaurato negli anni Ses- santa del secolo scorso e attualmente e una proprietä privata. I Mörl von Pfalzen e la Sichelburg Questo casato e menzionato per la prima vol- ta in un documento del 1080. I suoi membri si chiamavano von Pfalzen ed erano anch'essi ministeriali dei vescovi di Bressanone. Non si sa esattamente fra le varie

, acquisirono tramite matrimoni la pro prietä della residenza Pfalzen che in seguito chiamarono residenza Luttach. Con il nome "Pischile", oggi la ben restaurata residenza fa parte di un maso. Altri casati nobiliari originari di Falzes furono i ministeriali di Chere (masi Kehrer), la fami glia Jückl, i signori di Mühlen e quelli Hasen ried (Haselried). Personalitä eminenti Oswald von Wolkenstein, il grande minnesänger Oswald von Wolkenstein nacque nel castello di Schöneck, di cui il padre era amministra

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Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 107 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
di Brunico, Baldauf esegui l'altare maggiore per Rodengo nel 1616-18. All'inizio del Seicento dominavano invece nella valle gli scultori e pittori Barat, discen- denti da una famiglia di merciai e fonditori di campane, stabilitisi in un primo tempo a Campo Tures e trasferitisi quindi a Bressano ne e poi a Vipiteno. Matthäus Barat operava soprattutto nel campo della scultura in pietra, anche se nel 1618 esegui l'altare ligneo del la cappella del Castello di Gais. Suo figlio Jo hann (Worath) si trasferi

, una volta conclusa la sua formazione, a Baldauf, in Austria Supe- riore, dove lavorö soprattutto per il convento di Schlägl e per le parrocchie che ad esso face- vano capo. La cappella del Castello di Brunico fu dotata di un nuovo altare nel 1628. Poiche all'esecuzione dell'opera parteciparono anche Hans Reichle e il pittore brissinese Jeremias Rumpfer, si e indotti a ipotizzare che i decori fossero realizzati in terracotta. A Raphael Barat successe l'abile scultore Franz Rasner, il cui figlio

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 593 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
" che per la sua "grande bellezza" era chiamata "chodä" dalla popolazione, e recava l'iscrizione gotica "Nativitatis Redemptoris nostri 1390. Ave Maria , gratia plena Deus tecum. Mater Dei. Campana. Donis. Do. Manfredinus me feci(t)". Inoltre il cronista aggiunge che la campana "proveniva da un castello sul versante sinistro della valle "zu Bach"/:Rü:/, dove in passato un signore di Bach, mentre infuriava la peste, aveva espres- so il desiderio di far edificare una cappella, che poi fece

effettivamente costruire". Pare che in quel castello dimorasse un giudice di Wolken stein. Dicerie popolari narrano invece che la campana e stata dissotterrata da un toro, altre che e stata trovata su un'altura, sovrastante i Bagni Rumestluns. In ogni caso, e molto difficile provare la veridicitä di queste storie: si puö solo dire con certezza che si tratta della stessa campana pre sente oggi nel campanile, che viene suonata ogni venerdi pomeriggio per ricordare l'ago- nia di Cristo. La vita dei contadini

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 522 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
vita, rivelandosi comunque come uno dei piü grandi benefattori di questa fondazione fami liäre. Iniziö i suoi studi di filosofia e teologia nel 1687 all'universitä di Innsbruck, per poi passare nel 1688 alla facoltä giuridica, che concluse nel 1691 con una grossa disputazio- ne sulla natura giuridica della decima, senza tuttavia conseguire un grado accademico. Salone d'onore al castello di Casteldarne Nel 1692 Künigl ottenne la prevostura di San Candido e un anno piü tardi fu accolto nel

Kaspar Ignaz conte di Künigl mori nel castello avito di Casteldarne, luogo della sua estrema dimora, mentre il suo cuore fu porta- to nella chiesa parrocchiale di Innsbruck. Il 24 ottobre 1758 fu inumato nel nuovo duomo di Bressanone. Josef Röd In un cascinale al di sopra della localitä Corti di Sotto nel comune di Chienes, il 24 settem- bre 1884 nacque Josef Röd, figlio del contadi- no del maso "Brüggler". Il destino lo colpi du- ramente quando era ancora un bambino. La poliomelite diagnosticata

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