, da Hi va nella, Valle di _bed.ro,. L'opera, ardii.» («nijiiuiijJii Jicl^J851 1 mercè l'intelligenza, e i \t coraggio di Giu- _c|oiiiO-.Cia di Beiiièaea,. ù . lièor'clata da 'tiini lapide nella terza galleria sotto cui passa la strada. Maestosa ò da questa via la veduta del Garda e del Baldo, In breve la via (che prosegue in continua salita per ben dicci chilometri) entra nella valle di Lcdro, percorsa dal Fonale, le cui acque utilizzale per la centralo elettrica di Riva, balzano di scoglio in scoglio fino
all'alta rupe soprastante al lago, nel quale si inabissano con un'imponente caduta. : Lasciata a, sinistra la via elio porta a. Pregustila, la strada s'interna nella valle ed offre la vista della, grande centrale elet trica. di Roy or e to di cui in alto si scorgo il bacino di carico e il canale derivatore ehe incide l'alta costiera, Questa centrale, quando sarà completamelite attiva, avrà in azione sei turbine da 1500 cavalli. Essa ha disponibili tre inetri cubi d'acqua ed mi dislivello di ni. 300
. ■Il primo paese della valle è Biacèna (km. 6 da. Riva: »111. 370: ab, 2Ö0) già adorno un tempo di un'artistica chiesetta, vandali- eamente distrutta quest'anno ; seguono i paeselli di Prè ehe rima ne a sinistra della strada) e di Molina (km. 9.2 da Riva; in, 638; ab. 434). Da. Pré si sale al M. Codrione (uri, 1587), Molina è un picchio;- centro industriale. Vi sono parecchie chioderie, alcune fabbriche di magnesia, nelle qua,li si vedono ammonti di iati f Jjej pani hi «incili di magnesia, ctj