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Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 19 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
I paesi del piano. Il paese piìi importante del piano del Xoce è Mr;; < >!<»»- bardo, situato a Un destra do] torrente : sulla sinistra vi è Me- z oro rana. Qua o là per la campagna. qualche gruppo di case «! di masi. Lungo l'Adiro rjmpetto a S. Michele è Urn un,. A nord v è il paesello di /torcrè ridia Lima, a sud Zamhona e A a w- S. Ho freo. Daremo notizie statistiche, descrittive, ecc.. di questi paesi nel capitolo « Il distretto di il ezolom bardo c ìicUff descrizione dei dintorni

di Mozolombardo. Il climi. A completare il quadro geografico del piano del Noeo ag giungeremo alenino notizie sul e!ima. Nei pressi di Mezolombardo si ha una dello più antiche stazioni meteorologiche del Trentino : quella di S. Michele, annessa all' Istituto Agra rio provinciale sulla sinistra dell'Adigi' di fronte n (jrumo. 1 dati di questa stazione fpreferibili ad alcune serie fatte in Mezolomba rdo dal sig. (ì. Scan' dal ÌK72 1 al 1NN2) et offrono modo di conoscere le condizioni di tutto il piano del Noce

. E evidente che i dati della stazione di S. Michele non possono valere peculiarmente per Mozoloinbnrdo paese, in quanto questo è situate ai piedi del mente ; ina valgono pei- la parte nuova della, borgata ehe sì spinge verso il largo della vallo e per quei campi ehe la circondano e di essa sono la ricchezza ed il vanto. 1/ osservatorio meteorologi co dell Istituto Agrario di S. .Michele i m. 22111 funziona dal 18i.) e noi ci serviamo dei dati pubblicati per il periodo l<S7o-189<S. Il clini;! del piano

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Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 98 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
no C pure km 2) alla Chiusa di Salar no (better anche Chi-ma di Codino e anticamente Chiusa di Mezo), ove Je montagne di destra e sinistra di Val d' Adige si restrin gono e formano una stretta gola. Qui passa il confine a min ini- strati vo fra Tirolo e Trentino, : Da S. Michele una via porta a Fascio e da Faedo prose gue per la Val di Cembra. ■ Faedo e Montereale, .Le traversate in Val di Cembra. Da S. Michele a Faedo (km 3.2) si arriva in un' ora. La via .carreggiabile sale a ridosso del paese fra

bellissimi campi coltivati a vite. Il paese a ni. 51)5 e posto sopra un verde al topiano. Il suo nomo ba evidente derivazione da fagus (faggio, lai) da cui fageto, fajeto, fasto, faedo. È suddiviso in varie frazioni,. alcune delle quali come Ma setto sono luogo V Adige. Il nucleo più grande del paese è però in alto sulla spianata. Non molto lontano da questo sì trovano dei buchi che costituiscono gli ingressi alle antiche mi niere. A Faedo e' è il Maso dell' Istituto agrario di 8. Michele dotto Togn

A. Michele si fecero importanti «coperte romano. Nel 1800 si ri n von ne una necropoli con 20 urne. Oggi S. Michele, conio i paesi attigui sulla destra dell'A dige, ritrae notevole profitto dalla viticoltura e dall' enologia,. In antico era stazione importante per i carrettieri o per lo zattere. Da 8. Michele la postale prosegue pel Masetto (km 2) dova si stacca la strada che per M.ezocorona va in Val di Non. Da Masel to 'n altri due chilometri si è a Cadine frazione di Faedo, e da Cadi

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Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 100 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
di pini. A Faedo c' ò ujki vecchia chiesetta della fino del quat trocento elegantissima con bel porticato dì ingresso, dedicata a 8. Àgata. Ora è stata abbandonata e c 1 e chi vorrobbo distrug gerla! Fa eretta rimpetto ad esso una grande chiosa nuova ohe non ha alcun pregio artistico. Ài comune di Faccio appartiene il Orniello di Moni errale ohe sta però sotto di osso od al quale si accede comodamente in me/.// ora da R. Michele. Questo castello, posto a cavaliere di un eolie coperto da boschi

dolio spessore di quasi due metri ai suoi piedi e regolandosi il suolo furono trovati alcuni scheletri umani. Montorcale fu sede della giurisdizione che sì estendeva su Faedo. 8. Michele. La vis e (.'ombra, ed era proprietà della, chiesa di Trento. Fu usurpata verso Ja fine del 1200 dai ( 'nitri del Tirolo, e fu perciò per lungo tempo causa, di conflitti. Dalla metà del secolo XV fin verso la metà del secolo XVII questo castello colle sue adiacenze fu posseduto ad intervalli quale feudo pignorati

e vigneti ha ali 5 esterno I' aspetto medievale di un ina- m'ero : ma ali 1 interno venne ridotto a casa di abitazione rurale. È protetto da una torre a sei angoli fortissima, che dovoa ser vire di carcere. Fu detta la Torre dm coKcììt, e Ja leggenda dice che i prigionieri da un forame alla sommità della stessa venivano precipitati all' interno sopra lame taglienti, sicché essa, formava segreta, e tomba. Molti anni fa, avendosi voluto appro-' fitta re del fondo cieco di questa torre, fu rotto il muro

zio dai Conti Tunn. Nel 1648 Montereale con altre signorie fu venduto da Ferdinando Carlo Conte del Tiroio ;i Pietro Zenobio patrizio veneto. Nel 1817 moriva, il ('onte .Luigi, ultimo dei Zenobio, senza, eredi maschi. Le signorie sue passarono alla sorella Alba, maritata AIbrizzi. Nei 1824 la fa miglia Al bri zzi rinunciò alla signoria in favore del governo austriaco e ritenne solo il Castello di Mon torca le colle adia cenze.

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1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 52 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
r Adige in faccia a 8. Michele. II taglio praticato ri «sei a l>o ni fi care Je paludi e fece scomparire 1' infezione malarica ein vi perdurava da tempo immemorabile. Nella prima metà- del secolo erano state compiute le at tuali strade che congiungono Mezolom bardo e la Val d'Adigi con- la ■ Valle di Noti : nel 1854 si apriva con spirito filantro pico l'ospitale ricovero; nel 1 809-60 si metteva il paese in congiunzione con la stazione di S. Michele mediante la Uri fu con grande incremento del

commercio. Nel IH66 si introduceva mr eccellente acqua potabile. Nel 1901 vanne aperto il nuovo palazzo del Giudizio sulla via dei Frati. Nel 190;] fu aperto un nuovo macello pubblico — nel 1904 un nuovo stabilimento bagni. Il cimitero costruito sui disegni dell Ing. Enrico 1 Vi or di Trento verrà ultimato nelI' anno, corrente. Ora si stanno rin forzando gli argini del Noce. il Comune sta elaborando il - progetto di fognatura gene ralo del paese. La pubblica nettezza vorrà, attivata pure entro F anno

e la Valle di Non. Questi i fatti suggellati dalle date storiche, mentre lente ma conti imo iti tutta la seconda metà del secolo scorse l'u il rinnovamento della campagna inteso a far divenire Mexe lom bardo il neutro di un ubertoso, territorio agricolo. . Del pari fu fiorente fino al 1870 la coltivazione del - baco à« seta, decaduto poi qui come in tutto il Trentino, per mol teplici circostanze.

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1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 95 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
U dii strada conginnge djrptb'imoi)to Gru «io colla ì-ipfta, .senza toccavo Ja sta zione di S. Michele, Dal pit ose di 8. Michele, (ìriuno non è separato olio da mi ponte sul qiL'Vlo si pa ga pedaggio, A un capo do] ])onto sorgo In statu;) di 8. 1 «io vanni A'epumiceno. 8. Michele. S. Michele fm. 213* ab. 094) giaco sulla riva sinistra dell'Adige., in una superba posizione rìmpefio alla Koc- chettn. Esso gode oggi molta notorietà, perchè è sedo dell' Mitido agrario provinciale cui è annessa una

staziono sperimentale. JV isl.il.iito snrjre sopra un collo ( ni. 22iij a ridosso del paese ed occupa i fabbricati dell' ex-convento -dei canoriicl agostiniani. No))' istituti) vi sono a pianoterra )' ufficio postalo e te) errali co del paese : inoltre: magazzini, casello, laboratorio chimico, lavanderia, refettorio, lucali -mnessi allo cantino, ecc. Al primo piano le Giulie, le cancellerie, dormitori, laboratori e il museo die ò assai importante. Al secondo piano quartieri pei docenti, stanze da letto

ecc. All' Istituto sono annessi un bel tratto del torri- torio vicino ovari altri poderi, occupali ti complessi vhmio irte un'area di 119 et tari, 'Mi orti, lo piantagioni di alberi da frutto, il vivaio, j vigneti dell'isti tuto costituiscono delle coltivazioni modello che meritano d ! esser visitate. L' i struzione noli' istituto ò teorico-pratica ; viene impartita in lingua italiana e nella tedesca, essendo l' istituto provinciale. Ha una biblioteca con circa (iOOO volumi. (ìli alunni, compresi

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Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 58 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
DISTANZE DA E PER MEZOLOMBARDO I. Dalla, linea ferroviaria del Brenner. Mozolombardo dista dalla Stazione ferroviaria di S. Mi- ekele km 2'8. (Servizio d' omnibus ad ogni treno). Prossima- monte servizio ferroviario. —• S. Michele stagione disfa a sua volta km 16-8 di ferrovia da Tronto. km- 56-9 da Àia: km 87 da Franzonsfesto ; km 237 -0 da Kufstein. II. Balla strada postale Trento-Bolzano. Da Mozolombardo al paese MS. Michela passando per la stazione di 8. Michele hm 5*7. Seguendo l' altra

via che si stacca dalla Retta prima di arrivare alla, staziono si ha circa 1 km meno. — S. Michele paese dista alla sua volta km 4 da Xavc S. Felice, hm 8*2 da La vis. km 1 ( '2. da Trento : hm. 2 dal ponte al Masetto dal quale si stacca la strada (die per Me- zorona conduce in \ al di Non. L dal Masetto elio sono cal colate lo distanze chilometriche segnato sui pilastri lungo lo strade postali di Val di .Non, — Sarebbe più logico che quelle distanze venissero calcolate o da S, Michele

o da. Mozolombardo. III. Pai paesi del piano .del Noce. Da Mozolombardo a Grumo km 4-7 : da Mozolombardo a Nave S. .Rocco km Tri : da Nave S. 1 io eco a Trento kilt 12:

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Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 92 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
la stazione di S. Michele. Da Mczocorona sì è in dich minuti alla stazione di S, Michele, situata nel luogo detto Vanh dipendente dal connine Mczocoronn. La staziono dista da. Mezoloni bardo 2.8. È di importanza, straordinaria, perchè ad essa mettono capo il commer cio e il movimento delle Valli dì Xon e di Sole c del piano d' Adige. Vi sì, formano tutti i treni, compresi i diretti. Jvcir atrio della stazione di S. Michele la Società degli alpi nisti tridentini ha fatto esporre una carta

topograliea della Valle di Non e regioni contermini con 1 indicazione dei seguenti iti nerari : Rifugio Tosa, Bocca di Brenta c Campiglio por Alozolumbanìo, Kai, An- dalo o 3IoIvetio, oro 10. Rifugio Stoppimi al Passo del (froste o Campiglio per JUezolombanln, Fai, Andato, irolve.no, Gaiarda, oro 13. Rifugio a] Passo del Groste por Mozolom bardo, Spormaggiorr, .Malga Spora o Passo della Gaiarda, ore 1.0, Paganella por Moxolombardo e Malga di Fai. oro (L Cembni per S. Miohelo o Faeik» ore '2- Alla stazione

di S. Michele trovasi la tabella della Società di abbellimento di Mozoloinbardo colla scritta : Al EZOT /JM BAU 1 )0 comunicazioni dirotto por Molveno, Gruppo di .Brenta, Rabbi. Poio, Campiglio, Akvidi'Ia. La stazione di 8. Micheln dista dal paese omonimo assai piv che non disti Mezolombardo o Mezocorona.

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1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 23 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
di bronzo : sulla sinistra si . trovarmi novanta ino note dei Costantini presso la stagiono litica all'Ischia. Al di là dell'Adige. fi S. Michele Cu scoperta nel IK(ji) una necropoli con venti urne sepolcrali roma ne e a ; ' ì 1 ' i < •. Di (flieste molto sul dosso di S. Michele ed in generale ,,, filtri i paesi del bacino. Stabilire con esattezza il tempo in cui i romani entnimm, nel piano del Noce. è ben difficile. Non lo si pito d' altronde precisa]'! 1 neppur per Tronto e per la. valle di Non

. la <ju.ale Ini nella trtroln rioni (ma- del 4tì d. < uno dei pili importanti mo numenti di Roma. ina ('ertamonte il paese nostro apparteneva a Ron ut 0 ali* Italia nella nuova organizzazione politica l'alia dal!.' imperatore Augusto nel 2! a. i Por corto sulla sinistra del Noce passava la strada roman,v ehe j >ortava da Val d Adige in \al di Non. (gualche studiose pensò anche ad una strada dalla Zambana pel eoi le di S. Pioti'' alla .Rocchetta : ina nessuna prova positiva si ha. mentre esi stono traccio

di una via che da 1 reuto-Zambana. per lai Ma- nara —- passo di l'ai — eondueova a Sponuaggioro e di «jtti. indi' interno dell A naunia. Il campo rotaliano. Delle vicende storiche del piano del N'oee durante le inva sioni barbariche (piasi nulla sappiamo. Neil alto medi,) ev'il

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Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 53 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
di Brenta, e sulle arterie che portano ai valichi di Cam piglio,, del Tonale e della Mendola, è riservato un sicuro av venire. 4 + ch Aggiungiamo qui alcune note sui progetti tram viari di Mezolombardo e sullo stadio in cui essi si trovano attualmente. L* idea della congiunzione ferroviaria di Mezolombunlo colla stazi mi e eli S. Michele mediante una ferrovia localo a scartamento normal© sorso nel 188!) fra alcuni cittadini per opera dei quali sì fecero i primi studi dal]'Ing. Sie fen, e] li. Naufragato

furono le lotto sostenuto por tale opera intralciata à molti, eventi. Ma altrettanto tenace fu la costanza di quelli di Mezolombardo i quali, pur avendo accettato che la trainvia percorresse anche .la variante per Mezocorona, ottennero filialmente che questa costruzione di fer rovia normale sulla Setta si facesse o formasse parto integrante della linea Tronto- Malo e che Mezolombardo an zi eine 8. Michele fosse ja stazione di smistamento per le valli del Noce dal binario ridotto al normale, Per

nomica : mortalità inferiore alia media generale del Trentino, numerosi casi di longevità ; scarsa nei decenni passati, ed ora pressoché ignota, la pellagra. Coronamento allo sviluppo già effettua tosi di Mezolom- bardo a ragione di nuovi e continui progressi sarà 1' a 11 accin- mento tramviario con gli altopiani della 'Valle di Non, con la 'Val di Solo,, con Trento. Da esso avranno incremento non solo i commerci, ma qnel- l'industria dei forestieri, alla quale, in un centro prossimo al gruppo

questo progetto', ancho porchò si voleva da molti municipa lizzare un tale servizio, venne ristudiato dall' ingegnere Canolla di Verona per conto di un consorzio del luogo. Suasegueiiteinente nel]' anno 1895, quando la città di Trento espose il piano tramviario dottato da Paolo Oss Mazzurana. il Municipio di Mezolombardo ine,amerò i progetti privati delta sua ferrovia localo o presentò al Ministero delle ferrovie la domanda di concessione per la costru zione di questa linea locale. Molto od aspro

F ammani.moli to del capitale -occorrente di Cor, trecentoventi,mila fu tenuto per' ordino della Giunta provinciale di Innsbruck un 'plebiscito il giorno 17 Luglio 1 1000 che diede voti. 133 .favorevoli contro OSI sfavore voli, mentre la pubblica rappresentanza ad unanimità nella solenne sessione

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Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 47 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
e le cantine Trentini. Bolner-Devigili, Taddei e Cantina sociale. Si dedicano poi al confezionamento del proprio prodotto molti altri possidenti del! luogo, A. Mezocorona notiamo le (Mili tine Martinelli, Donati, Dorigati. Ambrosi, Tarter ed altre di minor importanza. A K. ...Michele. fcndrizzi. Ni col od i. I istituto Agrario prov. La produzione totale nel distretto si calcola a ettol. I (Nifi 1 di mosto, dei quali 31984 di hi-meo e 74029 di rosso. I jì » superfìcie complessiva coltivata a vite nel

- : •!] tutti» In sum estensione dalle colline che In circondano. — e ovunque temiti! eooie un giardino. E un;i delizisi, il percorrerla. IV occhio iimmini por estensioni enormi elei percolati e dei filari che danno I' aspetto di tanti impianti modello a scopo speri m en tii le. Fuori del piano dei .Noce., por non trascurare gli altri paesi del distretto, oltre la Bocchetta',, nell'Anaunia- si coltiva il groppeilo e la vernaccia. II groppe]lo è pianta dal ceppo abba stanza robusto coi» foglie

piccole, trilobate, con acini ovali, con buccia grossa. Si adu-ttH- a-l clima della Val di .Non, da. vino molto colorato ed acidulo. Contiene dal 16 al 18% di zucchero. Non e' è a meravigliarsi se con tipi così caratteristici di vino, si sia sviluppato al fianco della viticultura, una locale industria, enologica di prime ordine nei \aii paesi del piano.. Esportazione di teroldico come « filtrato dolce » si faceva- in Baviera dalle cantine de Scari e de Kreutzen borg già. nella- prima metà, del secolo

scorso. Dopo quell epoca, apertasi la rete ferroviaria del Brennero, il commercio del \ ino si allargo assai ed altre cantine si aggiunsero alle pi ime. 1 > apertura della, ferrovia del Monte Aquila (1883) diede uno slancio al com mercio' di esportazioni, di mosti ed uve nella vicina Svìzzera'e sorsero dei veri stabilimenti enologici che esportano annuaI- mente centinaia di vagoni, Fra i primi che dedicarono la loro attività all'esportazione, notiamo, lo stabilimento fiorini. .Pezzi, Pedrofti

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Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 86 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
e consacrazione del tempio. II campanile a destra apparteneva ad una chiosa ante riore distrutta per dar luogo all' attuale. Esso può esser del 1200: la, prima notizia storica, della chiesa di Mozo risalo al 1.199. 11 giro pel villaggio di Mezocorona. è presto fatto ; lo vie, anche quello secondario, sono ben selciate e pulito: le vie della parte nuova, del paese sono ampie e ben tracciate. In pochi minuti piegando e scendendo a sinistra dall' li sci ta della, chiesa, si arriva al colle di H. Michele, sul

quale si trova il cimitero, chioso da. un lato da un porticato con la pidi, Vi conduco mi viale ombroso fiancheggiato da cappelline delia, Via, Crucis. Kella cappella sono lo tombe dei Firmian ira »'ni quelle di Francesco l 'irmian ( t lv56) e Barbara Tunn 1700) genitori di Carlo Firmi an. Foco pin in su del cimitero in cima al colle verdeggiante v' è la chiesetta ottagonale di 8, Michele Arcangelo. K la chiesa. p.i 11 antica del paese. Da lassù V occhio spazia por largo tratto sui campi eli

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 89 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
Questo .Simone de Ba-scheni« di Avera.ria, (intese di Va.] B rom ba na) 0 l/a,ufore dei celebri a lire scili della Itanza dei morii nella chiesa di S, Vigilio a Pinzolo. La pala dell'altare maggioro rappresenta. l 'Assunta ed ha le caratteristiche dei dipinti del seicento. Vicino all'altare mag giore ci son duo quadri del 1700, d i scarso valore : mio fatio eseguirò da una confraternita, nel 170.1 rappresenta, l'ultima, ce- na, l'altro, donato dal parroco (Gerolamo Ca li er io, rappresenta

, la, caduta della, mann. Nelle cappelle laterali ci sono due altari in legno doralo del secolo XV] I : un altare è in matt nero delle vicine cave di ■Kagoli ; un altro è proveniente dalla cappella- De SI offa nini de molita. in seguito all'incendio del 1805 ; in essa venne collocata una t eia ri f lì gu ra nte un consesso di vescovi e papi, detta, la l.^ala del Corpus homini attribuita alla scuola, del Tintoretto: assai buono è un frammento di pala della Madonna del 'Kos;!rio ''recluta, del Palina

; pregevole un S. Ciovanni, copia, ili un lavoro del Tiziano ed una tavola in legno del I -I HO. La Via ne is è eviden I enient e opera ili varie inani: i selle primi quadri, fra cui quello raffigurante < !esù che suda sangue, s 'iio pregevolissimi e si a 11 ri lui isco no a 11'l'gol in i da Verona. II bat 11st ei's> pori a la data del 1400. Il pulpito del 1 f>70. La tacciala fu compiei amoni e rinnovata: ha un bel portale eon af freschi sormontato da un rosone at (orno a cui furono riportali dalla

vecchia porta le insegne del ('a ni inai ('lesio, del Cardinal ('astellesi di ('ornelo e di un papa de Medici ed altre. Stona con le proporzioni modeste della chiesa il campanile granitico alto '>.'ì metri, l 'ini iscrizione collocata sotto il qua drante dice: liacc Inri'i .v <tb tniircrsu p/rb 1 ucr<\ ht-bore. fini- nits(/iic, // ìt fi f'.v <>r<'cf<r ,M 1 ).M 1 )C('LX . Fra le sii ppel lei t i I i della chiesa si conservano parecchi oggetti di valere artistico; una croce astile di la mina d'argento

sbalzala del sec, XVI'. un'altra croce di bronzo lavorata, a ce sello de I see. X VII. un'antica lampada di lamina d'argento a sbalzo, dei ca n I aìoj'ie con cornici a rilievo, ecc.

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Libri
Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 158 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
di S. Michele): Molveno, distante da Mezolombardo 4 oro; a occidente* Pinzolo o Madonna di Campiglio (Vedi pag, 121); a Nord Cles (Vedi pag. 118). Dimaro f\\ pag. 121). Rifugi. Rifugiò' della Tosa, im. 2428). È della Soc. Alp. Trid. Trovasi a pochi minuti sotto la Bocca di Brenta. Dista da Mol- veno ore 5: da Campiglio ore 6. Rifugio Stoppani, fin. 2480'). pure della S. A, T. È al- r estremità 'Kord del passo del Greste. Da Molveno ore fi: da Campiglio ore 3.30.. Rifugio del Sabbione, (ni. 2100). È della

sullo e CI cs è forma tii dalla scaglia, visi hilf 1 solo per brevi ss ini e striscio, in causa dei depositi di calcare niimmolifico, alla lor volta coperti dal terreno morenico. Sulla riva sinistra del Sarca, fra Pinzolo e l'ione, affiorano i porfidi quarziferi eolie marne variegate, olle quali segne ini mediatameli te la dolomia princi pale. Stazioni di partenza. .Le principali stazioni di partenza pel gruppo di .Brenta ■sono: a oriente Trento (in. 192). Mezolombardo (presso in stazione

S. A, T. sul 31. Sabbione. Dista 4 ore da Pinzolo, Al Passo dei Tulcett sarà costrutto dalla K. A. T. un ri fugio entro il 1905 ed un secondo dalla sezione di Berlino del ■Club alpino austro-gernianico. Principali salite nel groppo di Brenta. Offriamo, senza aver la menoma intenzione di dar un com pleto ragguaglio del gruppo. Y elenco di quelle cime la cui sa- Jita è maggiormente interessante : Cima Tosa, (in. 3176). È la più alta cima del gruppo, ed una delle più celebri del mondo. La via ehe si percorre so-

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Libri
Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 88 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
mercato di equini del Trentino. sua liera del 20 aprile è frequentatissima da trentini, veneti e da bolzanini. Da Mezocorona sì va alla stazione di b. Michele in min. 10 e al Masetto in min. 20. Di Hezocorona non sì può parlare senza far cenno della leggenda sul basilisco. Un gallo dì sette anni depone in una (a ' a s,ì I ,r:i S. Gottardo un uovo o muore; iW und o nasce il basilisco dulia l'orma di serpente, alato con due- code e con la crosta, schizza fuoco, il suo alito avvelena ogni cosa

lancia lo porta trionfante in paese, ila dai mostro cade una goccia di veleno che penetra noi corpo del guerriero e lo incenerisce, Utr altra versione dice (e forse questa è la più antica) elio il liberatore* non io ni) Firmian, ma S, Gì ottani o, il quale si recò presso la tana, eon una spada che somigliava ad una crDce ; pregò a 1 unirò: poi. avanzatosi di contro al drairò. lo istupidì col mostrargli la croce e lo ammazzò. La leggenda di S. Gottardo dove esser nata verso il principio del sec

. XV, attorno alla chiesetta del caste! 1» e servì ad alimentare i pellegrinaggi. Caduta la chiesetta, la leggenda sopravvisse ed il popolo la modificò attribuendo- r eroica azione ni conte Firmian, .11 popolo credette elio a questo conte Fir mian fosse dedicata una lapido che esisteva nel vecchio cimitero di Afozoeorona. In questa lapide, tutt' ora esistente e collocata nel cimitero inodorilo, è raffigu rato un cavaliere, armato di ferro con scudo su cui è scolpito il dragu. Essa è dei primi anni del 1400

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 203 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
La triste sfilata dei morti sulla chiesetta di Pinzolo va in terpretata come un riflesso delle sventure ehe. nella prima metà del secolo XVI angustiarono la religione e la nazione; il sacco di Roma, il nepotismo, il malcostume del clero, l'asservi mento dell'Italia alla Spagna — e dei flagelli che colpirono nel tempo stesso il Trentino — la guerra rustica del 1525, la pesti lenza giudieariese del 1527. E l 'artista assai probabilmente fu invitato a dipìngere que sti affreschi da una. compagnia

di Flagellati o di Battuti. Vien' fatto di pensare a ciò trovando tra le leggende della Danza vicino a qualche verso del Petrarca, notevoli traecie di una laude dei Battuti del 1526. Di queste confraternite dette dei Flagellati o Battuti o Disciplini molte ne sorsero in tutta la cristianità verso la metri del secolo XIII. La Reuden a ne annoverò parecchie, come ne fan no fede, fra l'altro, un atto del 1362 e i ruderi di una loro cap pella od oratorio, da pochi anni scomparsi in Borzago. La danza macabra

di Pinzolo, benché non ne rechi il nome, $ evidentemente del bergamasco Simone de Baschenis de Averaria che vent'anni prima dipingeva la danza macabra di S. Stefano di Cariselo e che preceduto dai suoi parenti Cristo foro e Dionisio, meno abili di lui, passando di paese in paese disseminò ovunque i suoi .graziosi dipinti. Non privo di importanza ö l 'interno della chiesa, per acce dere alla quale bisogna ritirare la chiave nella canonica. L'ingresso principale si ha dalla porta laterale di mezzodì. Una

statua di S. Hocco su di un altare in legno dorato porta la data . del 1639; sulla parete di destra vi è un altare con una pala della deposizione del 1400. Di pregio è una pala della Madonna del Rosario risalente ul l'anno 1597. L'interno era tutto dipinto con affreschi che in gran parte vennero cancellati dall'imbianchino. Sotto l'arco dell'abside sono ancora, conservate dodici hgu- r 6 fra cui Salomone, Davide, S. Giovanni Battista, Mosè, ecc.

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Libri
Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 170 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
1H4 VI. La borgata di Mezolombardo . Suo particolare sviluppo storico. - Statistiche vecchie e nuove. - Il progresso del secolo XIX Uomini illustri di Mezolombardo ...... VII. Distanze im e per Mezolombardo [»«•ig. 82 I. IL III. IV. V. VI. Dalla linea .ferroviaria del Brenner — Balla strada postale Trento-Bolzano .. — Bai paesi del. piano del Noce . — Dai paesi del distretto di Mezolombardo — Dai paesi della valle di Non e di Sole — Da Mezolombardo ni paesi di sinistra doli' Adige VII

1. Io giro per Mezolombardo . . • .... a) Vie e piazze . ........ ò) Le eli ics e . . ........ e) 1 castelli ...... il) Le istituzioni .......... IX. Nel dintorni di Mezolombardo ....... Castel S. Gottardo Castel Pa lazzo Firmian . ...... . X. Mezocorona . . . - ■ * Monte ..... . ..... Rovere della Lini a .... I,s stazione di R. Michele Grumo - * S. Michele Faodo. - Montereale . . ....... Da Faedo in Val di Com bra . ... . Nave 8. Rocco e Zambana ..... Fai (Fausior e la Paganella) ...... XI. La Rocchetta

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 78 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
lasciarono passare l'astuto condottiero elio, come dico un antico poema : Feavsi dentro un sacco par -noni Mario La noe le trarre fuor molto nasvoxo Portato di Ionian perfino al porto. Al km. 0.5 da Riva si è a Pranzo (m. 403 ; ab, 429). Finisce qui la zona degli ulivi cui segue quella dei castani. Si perde di vista il bel piano della Sarca, si prosegue fra i casolari di Ville del Monte e si comincia a distinguere la depressione di'Ballino. Al capitello di Telino la strada da carrozzabile

si la carreg giabile; essa corre al sopra di una couch ove si adagia un la ghetto di un bel verde zaffiro, circondato da larici, abbellito da un 'isoletta. E' il laghetto di Ten no. La vegetazione comincia ad aver carattere alpestre. Vi sono grandi noci, cui seguono le ro ste e belle selve di conifere che circondano il pittoresco paese di Ballino (m. 750) frazione del comune eli Fi ave, dai tetti in gran parte coperti di paglia. Siamo già su suolo giudieariese. Da Ballino, ove meritano attenzione il grande

co-velo detto la Ca merona sulle pendici del Monte Mi son e (in, 1815), visibile dalla strada ed altra consimile grotta nelle vicinale di M. Pia nezze, la via procede offrendo sempre un panorama più ampio. »Si hanno eli fronte i verdeggianti piani del Lomaso, del Bleggio e del Banale, sparsi di ben trenta paeselli, e in fondo le dirupale vette del gruppo di Brenta. Lasciate a destra le torbiere di Fiavè si giunge a Cavrasto (m. 7.12) frazione del fileggio Superiore e da qui direttamente, oppure

toccando Rango (m. 800) altra frazione di quel comune, si arriva alle praterie del Durone (m. 1012, km. 21 da Riva) fra il Monte S. Martino (m. 1447) e la 0. Sera (m. 1008). Allo sguardo (lei viaggiatore si presenta il vasto ghiacciaio del Lares colVardit.a piramide del Carfc Alto mentre sul fondo della valle si vede scorrere il fiume ehe lamhc gli ameni villaggi di Ragoli e Preore e si ammira fra un nido di ver zur a Ti on e»

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Libri
Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 73 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
ricordano le dinastie degli Sporo, ma anche perchè alcune sono bellissime opere d' arte del cinquecento e seicento che aspet tano di trovare un illustratore. Attigua al castello è una cappella dedicata a 6'. Appolo nia-. Essa, fu arricchita eli altari di marmo da. Giovanni Michele dei Conti Spaur vescovo di Trento dal I(M5 al 1725, o nato appunto in quello. Anche-la chiesetta ha dei quadri degni d' os servazione. jNcl cortile del castello e' è una cisterna. II Conte Welsberg proprietario del castello

tua lo cadimento che risale alla prima mota del sec. XVI per opera di Sigismondo Spaur (Sporo). Il castello fu perciò chia mato Castel della Torre. Nel 1541 fu fatta di esso la prima re golare infcudaziono a, Sigismondo di Spaur, por -opera di Cri- stofoi'o Madruzzo. Gli attuali proprietari conti AVelsberg sono discendenti per linea feminin ile da un raus degli Spaur. Il castello contiene nelle sue vaste sale ima collezione di quadri pregevoli non solo dal punto di vista storico, perchè

ha un archi- vio assai prezioso per la storia dell' Anaunia e del piano del Noce. La Toresela. Da vari punti di Mezolombardo alzando gli occhi verso Ja collina si vedo rimpetto alla, chiesa di S. Pietro la così detta Toresela. E una casa, a t'orma di torre scoperchiata, in rovina. Attorno ad essa per cura della, società, d'abbellimento si stanno facendo impiantì a uso di giardino pubblico e costruendo strade. La Toresela inerita d esser ricordata perchè si può rito- nere come provato che in quel luogo

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 21 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
Il marchesato delle Giudicane. Le Giudicano su Iti rono nel 1027 Jji sorte del { 'oniil.ii.to Tron 1 ino t'cdiilo da. Corrado 11 in fendo al Vescovo di Tronio. i quale venne, in processo di tempo, a insignirsi dei titolo di .1/<(.)■(:h ('tit; delle (1 indica ric. in laic si alo ebbero per va ri secoli (din une col resto del in regione Je lotti 1 e io guerriglie d< tornii lisi I e dall'Opera sovcr- eliiatrico dei coliti del Tirolo a. danno del Trentino e dall'impor tanza strategica dei nostri

valichi per cui le signorie contorni in i del Lombardo e del Veneto cercarono di estendere sulla nostra regione ]a, loro influenza. Nelle Giudicano le famiglie polenti si schierarono ora in favore ora, contro al Principe Vescovo di Trento: furono ora amiche, ora. nemiche dei Conti del Tirolo, dei Visconti, degli Sca ligeri, della, repubblica di Venezia, e di altre Signorie. Sopratutto due famiglie, appoggiandosi ora all'uno ora al- 1 altro dogli elementi ehe da, »ottoni rione <> da mezzogiorno pro

mo va no sulle Giiidicario, furono in eterna, lotta ; quella dei Conta ri'A reo, e quella, dei Lodroni. nò a pacificarle durevolmente vai- sense alleanze, componimenti e matrimoni. Dello questo, noi non entreremo iII dettagli sulla storia giù- d ica ri ose. dal 1000 fino al principio del secolo XIX. Ci limite remo ad accennare a qualche episodio clic ci pare maggiormente degno d'esser ricordato, e che meglio valga a far conoscere, tra verso la storia., il carattere del popolo gin di cari ose. Il comune

giudicariese - Un giudizio di' Dio. Le comunità primitivo della valle si' presentano composte da molte ville, spa rse su una su perficie abbastanza, estesa., sorte per le speciali condizioni del suolo. In progresso di tempo, queste ville vengono staccandosi o rendono necessario le divisioni dei pascoli o dei boschi, il nucleo attorno a cui si svolse sempre la nostra vita comunale.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 24 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
In processo di tempo questi statuti furono riconfermati e le libertà in essi sancito furono ampliato. Il celebre Principe Ve- .scovo Bernardo desio, riuniva nel 151 li in un sol corpo i vecchi statuti ; sotto di lui nel J522 veniva definitivamente tolto l'aduso di tenere la sede del Vicario a Preore anziché a Ti on e, come vojf-va l'antica consuetudine sancita dagli statuti L'influenza di Venezia. Queste libertà mercè cui i giudicariesi non sentirono nel 1525 il bisogno di partecipare alla

guerra rustica, vennero con cesse per fare azione di concorrenza — se è lecita la frase — alla repubblica di Venezia, che su tutto il territorio giudica riese ma sovratutto nella valle del Chiese, fece sentire il suo benefico influsso. Con Venezia numerosi erano i rapporti d'interessi di coltura e di razza ; e Venezia, per quanto non abbia avuto stabile dominio su queste valli, largheggiò eoll'esenzione dei dazi d'importazione e d'esportazione dei bestiami, del legname, del sale, mostrando sempre

un alto sentimento eli liberalità., che fa contrasto col gretto fiscalismo degli agenti del vescovo di Trento. Nelle Giudicarle, del resto, correva la moneta veneta al pari della trentina; molti giudicariesi emigravano nelle città del Dominio, per attendere a commerci ed industrie; veneti erano gli artisti che nelle valli del Chiese e della Sarca, decoravano chiese e palazzi ; à Padova infine si recavano i legali giudicariesi a chiedere consigli per la difesa dei privilegi del paese contro i vescovi

di Trento e i conti del Tirolo. Con Venezia furono pressoché ininterrotti i rapporti di al leanza della potente famiglia Lodrone; e Paride di Lodrone, il grande capitano, che la storia e la leggenda ci descrivono come mode infido a tutti, ebbe, per tutta la vita, immutata e sincera la devozione a Venezia. A paralizzare questi rapporti di simpatia e di amicizia con Vepezia i vescovi di Trento — a volto, per debolezza, a volte per

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Libri
Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 24 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
o Tronto o bisogna convenire che nessun'altra località potoa in questo tratto ri i vallo d'Adige, ossei* teatro di una granele battaglia so non il piano del Noce. Dopo questo episodio incombo nuovamente il si lenzio sul piano del Koeo. Avvenne nel frattempo la fusione dei vinti romani eoi longobardi, subentrò il feudalismo per opera dì. Carlo Magno, scomparve il ducato di Tronto, sorsero iuveni le contee c si costituiva in fino noi 102* il principato ecelo- siastieo di Tronto, Le lotte fra. vescovi

e conti del Tirolo. Bel piano del Noce ci compii re la prima notizia scritta ne! 1Ì4<. Hi trova in allora indicato col nomo di Afe;, e. obesi ri pete in documenti del UHI e del 1J8H. Meze non ora nò l'odierno Mezolombardo. dotto poi noi pio untieh.i documenti Mvx-o *S\ 'Pietro, nò .Mozocorona. detta. Mf.v-o de (Jorona-; era tutto il piano del .Noce che a quei tempi formava un' unica gastalelia soggetta al principe vescovo di Trento. Mexs. detto in altri documenti Me-x-mn. Mr-z* Mw» M'era. Merce

, Me-f'-t-, Metrum, J Jntx-e* Metz* Max-o oce. nen e se non il Mediani della, bassa latinità, che indica campo, pianura, nome ben adatto al territorio Mostro. ! documenti del secolo XII e XIII. ci parlano di infouda- zioni da parte doi principi vescovi di Tronto della gastaldia di Mrzo, Sappiamo da documenti del 122H e da altri del 12<>1 ehr la gastaldia di Messo era unita al vicariato delle valli di \on

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