Fiemmesi, appartengono alle altre valli del Trentino; e di questi nominiamo primo Gaspare Antonio Baroni Càvalcabò di Sacco, che ottenne dalla natura ingegno fecondo, fervida imaginazione e un amore straordinario per l’arte. Nacque l’anno 16S2; e, stu diato in patria il disegno dal suo cugino Giovanni Baroni, apprese la pittura da Antonio Balestra di Verona, dipoi a Venezia, ed a Roma nella scuola del Maratti; ma da ventisei anni, perla morte del padre, fu costretto a ricondursi alla famiglia
, e gli affreschi lasciati nella chiesa di Sacco, e in quella di Villa Lagarina, dove, dipingendo la Scala di Giacobbe , fu colto dalla morte nell’anno 1759 O- Abamo Chiusole, nato in Chiusole (1741) e morto a Rove reto (1787), si distinse nel ritrarre dal vero animali, e nel copiare paesi e capricci da altri dipinti. Studiò a Siena, e poi a Roma nella scuola del Cav. Pompeo Batto ni, ed è forse il solo de’ pittori trentini, che scrisse in materia d’arte, e avesse altresì di vagato in cose di amena
letteratura. Fece un libro sul l'Arte pit torica (Venezia, 1768), imo dei precetti della pittura (Vicenza, 1781), e un Itinerario delle pitture, sctlturc ed architetture piu rare di molte citta d’Italia (Vicenza, 1782). Scrisse inoltre: i Componimenti Pratici sopra la pittura trionfante (Siena, 1751), Hperfetto modello del valor militare raffigurato nella Maestà di Federico III Re di Prussia (Rovereto, 1778), Le pitture, scolture e architetture pài rare di Roma (Vicenza, 1782), Delhi vita nobile